PATENTI

 

La patente del Cav. Corinaldesi, anno 1951

La prima patente conseguita dal Cav. Corinaldesi, anno 1951


La libertà di circolazione è uno dei diritti primari del cittadino, sancito dalla Costituzione Italiana.
Tuttavia, l’esercizio di tale diritto è regolato da leggi che tutelano la sicurezza della collettività.
La prima regola per esercitare tale diritto è il possesso di documenti specifici, quali:
– La patente di guida (il documento che abilita alla guida di veicoli e motoveicoli);
Documenti di guida professionali (che abilitano alla guida di veicoli professionali).

Per un elenco delle patenti e relative caratteristiche, clicca qui.

Secondo la legge quindi non si possono guidare autoveicoli e motoveicoli senza aver prima conseguito la patente di guida, rilasciata dall’ufficio di competenza del Dipartimento per i trasporti terrestri (DTT), né non si possono condurre veicoli professionali senza aver conseguito specifiche abilitazioni quali:
– Il C.A.P. (Certificato di Abilitazione Professionale) KA e KB per la guida di Taxi;
– La C.Q.C (Carta di Qualificazione del Conducente) per trasporto persone o trasporto cose, rispettivamente per la guida di autobus e di autocarri, autotreni e autoarticolati;
– Il C.F.P. (Certificato di Formazione Professionale) A.D.R per la guida di veicoli che trasportano merci considerate pericolose (autocisterne, prodotti chimici, ecc.),

La patente di guida quindi si distingue in più categorie ed abilita alla guida di determinati veicoli, a seconda delle loro caratteristiche, e viene rilasciata dopo alcuni accertamenti, tra cui:
Requisiti di età (in relazione al tipo di patente e ai veicoli che si conducono);
Requisiti fisici, psichici;
Requisiti morali;
Requisiti tecnici: conoscenza del regolamento della circolazione e abilità alla guida;
Cittadinanza.

I minori di 16 anni, in possesso di qualsiasi patente e veicolo a motore, non possono in ogni caso trasportare passeggeri.
La patente è valida anche come documento di riconoscimento, tuttavia non è utilizzabile per l’espatrio.
Se si conduce un veicolo per il quale non è prevista la patente (come una bicicletta), è quindi obbligatorio portare con sé un documento di identità.
La patente può essere ritirata, sospesa o addirittura revocata (annullata) in seguito all’accertamento di gravi comportamenti scorretti.

Autoscuole Corinaldesi consiglia una guida prudente e responsabile, e prepara tutti i propri allievi in tal senso.